_1995 Identificazione di un itinerario lungo il fiume Po e ipotesi di una serie di labirinti itineranti usando come cardine geometrico le coltivazioni di pioppi.
_1996 Maxi dipinto sulla parete di una cava abbandonata di marmo nella provincia di Brescia con mezzi meccanici aerei.
_1997 Installazione di nuvole nei meleti delle colline austriache nei dintorni di Vienna.
_1998 Arte volante nei cieli di Lunen ed interventi cromatici nei boschi nelle vicinanze di Dorthmund.
Nel 2000 organizza un laboratorio artistico in un orfanotrofio del nord dell'Uganda e successivamente costituisce un'Associazione No Profit a sostegno del progetto africano.
In Ciad collabora con l'Hopital Cinoise di D'jamena
e assiste alla realizzazione di uno studio di registrazione musicale a Sarh nel sud del paese.
Nel 2001 partecipa ad un progetto artistico in Iran e realizza un reportage fotografico dal quale viene estratto materiale per un DVD.
Dal 2002 in Italia nasce un'iniziativa nei laboratori artistici collegati ai centri di salute mentale, le attività vengono sostenute con materiali e iniziative culturali, viene realizzato un Bus-Brut che collega la società con queste realtà difficili e nasce un circuito che ipotizza un collegamento con i laboratori di tutta Italia. Si prendono contatti con Blu Cammello di Livorno, il carcere psichiatrico di Castiglione delle Stiviere (Mn), l'Ospedale Sospiro di Cremona, RossoNano di Mantova e con i centri Fatebenefratelli della Regione Lombardia.
Con questi ultimi viene organizzata una mostra a Brescia "Calendario Provvisorio" che raccoglie le opere degli ospiti di 3 laboratori lombardi.
Nel 2004 nasce la ricerca "Crash di Confine" che viene raccolta in un calendario e successivamente trasformata in una mostra itinerante composta da pannelli fotografici integrati da un DVD realizzato con contributi video presentato nel maggio 2005 al Museo di Arte Moderna di Nizza.
Il progetto indaga sul sottile diaframma della follia documentando il lavoro di artisti riconosciuti a livello internazionale e quello di individui emarginati che attraverso le loro opere artistiche, combattono il disagio mentale e l'emarginazione da parte della società.
L'esposizione è iniziata nel luglio del 2005 nei civici musei di Caltagirone (Ca) durante il convegno "Arte amara" incontro dei maggiori Psichiatri
nell'ambito di Art Brut e di Arte Terapia.
Nel 2006 produce il DVD, "Truc d'Esprit" indagine su l'art singulier in Francia, il video è presentato al museo di Arte Moderna di Nizza nell'ambito della rassegna "Artists singuliers".
Dal 2005 quasi come risultante tra le discipline grafiche e fotografiche, attraverso la sovrapposizione di copie in bianco e nero della stessa immagine, con un taglio ad eliminazione prospettica, Mucciarelli ottiene manualmente un effetto tridimensionale.
Dopo una serie di reportage fotografici espone le proprie opere presso l'Hotel Negresco di Nizza e l'Hotel du Paris di Montecarlo.
A Venezia espone presso la libreria Sansovino in P.zza San Marco ed in altri luoghi della città lagunare.
Interpreta l'Archivio Naja e Alinari le immagini veneziane, romane e fiorentine. Fotografie dei Fratelli Alinari rivisitate con questa tecnica sono presenti al Museo della fotografia di Firenze.
Si stanno affinando le trattative con l'Archivio Guggenheim per poter lavorare nell'archivio fotografico del museo per le sedi di Venezia, Berlino e Bilbao, New York, Las Vegas nella cittadina americana sono presenti opere di Venezia negli Store delle riproduzioni in scala delle città italiane.
Nel 2007 è in previsione un'esposizione a Parigi con vecchie immagini 1930 della Casa Editrice della Rivista Vogue.
Non Art è spazio d'arte nell'ambito dello Studio Mucciarelli. Oltre all'esposizione di opere di Paolo Mucciarelli sono in previsione "Mostre Sinaptiche" dove ci saranno produzioni a quattro mani ottenendo come risultati artistici invenzioni scaturite da creatività reciproche uniche nella ricerca e nella sperimentazione contaminando tecnicge e situazioni.
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